Docking station da ufficio USB-C che supporta fino a 2 monitor esterni con definizione 4K. La docking station è compatibile con qualsiasi notebook munito di porta USB-C o Thunderbolt 3. Le 6 porte USB, la connessione affidabile e veloce alla rete aziendale grazie alla porta LAN integrata e il supporto dell’installazione dietro al monitor fanno di questa docking station un compagno ideale per i professionisti. Naturalmente supporta la ricarica del vostro notebook o tablet fino a 65 W (adattatore di ricarica incluso).
L’ultimissimo protocollo DP 1.4 integrato supporta anche la definizione 5K/60 Hz, cosa che sarà apprezzata dai professionisti grafici, analisti dati, film editor, e in generale da chi ama i video in alta definizione.
La docking station è inoltre dotata di un adattatore di alimentazione USB-C con una potenza totale di 77 W (porta USB-C: 65 W e 1x porta USB-A con una potenza di 12 W)
Nota: il sistema operativo macOS non supporta la tecnologia della trasmissione di più schermi video Multi Stream Transport (MST), il che significa che, in caso di connessione a un macOS, su entrambi i monitor sarà visualizzata la stessa immagine.
- Collegate fino a due monitor esterni 4K/30Hz
- Power Delivery: fino a 65 W (adattatore di alimentazione USB-C con una potenza totale di 77 W incluso)
- 1x HDMI, 1x DisplayPort
- 3 porte USB 3.1, 1 porta USB-C 3.1 e 2 porte USB 2.0 vi permetteranno di collegare facilmente i vostri dispositivi e periferiche USB. L’Ethernet RJ-45 gigabit consente una connessione affidabile, solida e ad alta velocità con supporto delle velocità 10/100/1000 Mbps
- Jack combinato per audio e microfono sul pannello frontale
- Il lucchetto Kensington protegge dal furto, soprattutto nell’ambiente degli uffici condivisi oppure nei lui accessibili al pubblico
- L’interruttore di spegnimento della docking station permette il massimo risparmio di energia elettrica
- La docking station supporta la staffa VESA per un’installazione intelligente dietro il monitor con supporto VESA
- Supporta Windows 10, macOS X, Android, ChromeOS e Linux
